..parliamo di cucina....e affini....
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wladimiro
diabolik
mr. Z
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Ladyhawke
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rognone
siamp in pochi ad apprezzare certe prelibatezze .
wladimiro- Numero di messaggi : 28
Data d'iscrizione : 26.03.08
Età : 73
Località : Rio Marina
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
No..non ci credo...un piatto senza aglio.....
Mol...GRAZIEEEEEE....
ora il problema è trovare chi me lo cucina.....
Mol...GRAZIEEEEEE....
ora il problema è trovare chi me lo cucina.....
taita- Numero di messaggi : 181
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Età : 52
Località : Portoferraio
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
wlady e che ne dici di questo?
Trippa con patate
ingredienti:
2 kg di trippa di vitello
1 kg di patate
una cipolla
una costa di sedano
prezzemolo
una piccola carota
una scorza dura di parmigiano
3 pomodori "pendolino"
sale e peperoncino in olio
procedimento:
Si pulisca bene la trippa, si tagli a striscioline e si deterga in acqua bollente leggermente salata, per 20 minuti. Si scoli e si risciacqui più volte in acqua corrente fredda. Si prenda un pentolone adatto per la cottura del brodo, si riempia d'acqua fredda, si metta la trippa con tutti gli altri ingredienti escluso il peperoncino e si accenda il fornello grosso. Si in coperchi la pentola e si faccia cuocere la trippa per due ore e mezzo. Si uniscano le patate tagliate a tocchetti e si continui la cottura. Quando le patate siano cotte, si spenga il fornello e si serva trippa e patate bollenti in piatti singoli aggiungendo prima un cucchiaio di olio al peperoncino e spolverando con formaggio pecorino dolce grattugiato
Trippa con patate
ingredienti:
2 kg di trippa di vitello
1 kg di patate
una cipolla
una costa di sedano
prezzemolo
una piccola carota
una scorza dura di parmigiano
3 pomodori "pendolino"
sale e peperoncino in olio
procedimento:
Si pulisca bene la trippa, si tagli a striscioline e si deterga in acqua bollente leggermente salata, per 20 minuti. Si scoli e si risciacqui più volte in acqua corrente fredda. Si prenda un pentolone adatto per la cottura del brodo, si riempia d'acqua fredda, si metta la trippa con tutti gli altri ingredienti escluso il peperoncino e si accenda il fornello grosso. Si in coperchi la pentola e si faccia cuocere la trippa per due ore e mezzo. Si uniscano le patate tagliate a tocchetti e si continui la cottura. Quando le patate siano cotte, si spenga il fornello e si serva trippa e patate bollenti in piatti singoli aggiungendo prima un cucchiaio di olio al peperoncino e spolverando con formaggio pecorino dolce grattugiato
molecular- Numero di messaggi : 216
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Età : 45
Località : quà e là
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
wlady.. quando viene la mia mamma si afa un rognone-party.... se è quello giusto, ed è fatto bene... è il mio piatto preferito... però... oggiu..l'aglio ci vuole... evabbè.. quando tai è di riposo....
visir- Numero di messaggi : 267
Data d'iscrizione : 10.03.08
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
pensa mol io mangiavo la trippa anche quando era proibita, la
mangio alla parmigiana,ed essendo poco calorica ne posso mangiare un bel piattone
mi garba anche in bianco, e per finire un bel bicchiere di brodo di cottura.
mangio alla parmigiana,ed essendo poco calorica ne posso mangiare un bel piattone
mi garba anche in bianco, e per finire un bel bicchiere di brodo di cottura.
wladimiro- Numero di messaggi : 28
Data d'iscrizione : 26.03.08
Età : 73
Località : Rio Marina
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
Il brodo di cottura?...bleah
Luigi_Rispoli- Numero di messaggi : 69
Data d'iscrizione : 12.03.08
brodo di cottura
non mi dirai che non fai nemmeno la scarpetta nell'acqua del polpo ?
wladimiro- Numero di messaggi : 28
Data d'iscrizione : 26.03.08
Età : 73
Località : Rio Marina
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
ORRORE!...e mi raccomando, risparmiaci la trippa di capra.....
Luigi_Rispoli- Numero di messaggi : 69
Data d'iscrizione : 12.03.08
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
Torta fondente " per Gallo "
Occorrente per 8 persone
Tempo di preparazione: 45 minuti + cottura
INGREDIENTI:
300 g di cioccolato fondente
130 g di zucchero
130 g di burro (o anche margarina, io sinceramente la preferisco)
4 uova
100 ml di latte
80 ml di panna
una stecca di vaniglia
cacao amaro in polvere per guarnire
PREPARAZIONE:
Prendete subito un pentolino, versateci il latte, la panna, la stecca di vaniglia e metteteli sul fuoco fino all’ebollizione, poi spegnete e lasciate riposare per un pò in modo dar far prendere il sapore della vaniglia al cioccolato. Eliminate dopo alcuni minuti la stecca di vaniglia.
Rimettete quindi il pentolino senza la vaniglia sul fuoco e aggiungete il cioccolato fondente tritato grossolanamente facendo sciogliere e amalgamare il tutto ed infine unite il burro (o la margarina) e lo zucchero. Una volta ottenuto un composto liscio spegnete, togliete dal fornello e aggiungete una per volta le uova, mescolando per bene.
Accendete il forno a 180° e fate scaldare; nel frattempo prendete una teglia tonda, rivestitela con carta da forno e versateci il composto. A questo punto potete procedere in due modi: 1) potete cuocere il dolce al forno normalmente controllando di tanto in tanto con lo stecchino. 2)potete cuocere la trota al forno ma a bagnomaria mettendo la teglia dentro una più grande con dell’acqua. Lasciate cuocere per circa 1 ora.
PRESENTAZIONE:
Una volta cotta la torta, toglietela dal forno e poi ponetela su un piatto grande rotondo. Spolverate con tanto cacao amaro.
Buon appetito!!
Occorrente per 8 persone
Tempo di preparazione: 45 minuti + cottura
INGREDIENTI:
300 g di cioccolato fondente
130 g di zucchero
130 g di burro (o anche margarina, io sinceramente la preferisco)
4 uova
100 ml di latte
80 ml di panna
una stecca di vaniglia
cacao amaro in polvere per guarnire
PREPARAZIONE:
Prendete subito un pentolino, versateci il latte, la panna, la stecca di vaniglia e metteteli sul fuoco fino all’ebollizione, poi spegnete e lasciate riposare per un pò in modo dar far prendere il sapore della vaniglia al cioccolato. Eliminate dopo alcuni minuti la stecca di vaniglia.
Rimettete quindi il pentolino senza la vaniglia sul fuoco e aggiungete il cioccolato fondente tritato grossolanamente facendo sciogliere e amalgamare il tutto ed infine unite il burro (o la margarina) e lo zucchero. Una volta ottenuto un composto liscio spegnete, togliete dal fornello e aggiungete una per volta le uova, mescolando per bene.
Accendete il forno a 180° e fate scaldare; nel frattempo prendete una teglia tonda, rivestitela con carta da forno e versateci il composto. A questo punto potete procedere in due modi: 1) potete cuocere il dolce al forno normalmente controllando di tanto in tanto con lo stecchino. 2)potete cuocere la trota al forno ma a bagnomaria mettendo la teglia dentro una più grande con dell’acqua. Lasciate cuocere per circa 1 ora.
PRESENTAZIONE:
Una volta cotta la torta, toglietela dal forno e poi ponetela su un piatto grande rotondo. Spolverate con tanto cacao amaro.
Buon appetito!!
robin hood- Numero di messaggi : 58
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Età : 64
Località : Longone
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
Il Morellino di Scansano è un vino DOCG la cui produzione è consentita in parte della provincia di Grosseto. Già DOC dal 1978, l'attuale riconoscimento superiore è stato conferito dal Decreto Ministeriale del 14 novembre 2006 ed entra in vigore dalla vendemmia 2007.
colore: rosso rubino tendente al granato con vecchietto.
odore: vinoso e, con l'invecchiamento, profumato, etereo, intenso, gradevole, fine.
sapore: asciutto, austero, caldo, leggermente tannico.
Abbinamenti consigliati
Spezzatini di carne, spiedini, fegatelli di maiale, arrosti di carne di maiale, cinghiale in umido.
Ladyhawke- Numero di messaggi : 461
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Località : longone
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
menu della serata:
vitello tonnato alla vecchia maniera
battuta di fassone con crama alla lattuga
sformatino di carote con fonduta alla valdostana e olio al basilico
-- - --
tagliolini alle ortiche al ragu di asparagi e pomodorini
--- - ---
arrosto di ''vaca veja'' con pure di patate e fagiolini al lardo
---- - ----
bunet
vitello tonnato alla vecchia maniera
battuta di fassone con crama alla lattuga
sformatino di carote con fonduta alla valdostana e olio al basilico
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tagliolini alle ortiche al ragu di asparagi e pomodorini
--- - ---
arrosto di ''vaca veja'' con pure di patate e fagiolini al lardo
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bunet
molecular- Numero di messaggi : 216
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Re: ..parliamo di cucina....e affini....
CROSTATA
Ingredienti :
400 gr farina
200 gr burro
200 gr zucchero
2 uova
scorza grattata di 1/2 limone
1 vasetto di marmellata a scelta
un pizzico di sale
Strumenti: matterello
Ricetta :
Ungi e infarina una teglia di 22 cm di diametro.
Metti la farina sulla spianatoia, unisci lo zucchero e il sale, il burro e mescola il più possibile. Disponila a fontana e al centro fai un incavo con il pugno chiuso.
Rompi al centro le uova e impasta velocemente.
Lascia riposare la pasta per qualche minuto.
Prendi la marmellata: versala in una ciotola e allungala con qualche cucchiaio d’acqua in modo che non asciughi troppo in cottura.
Stendi ora la pasta aiutandoti con un mattarello fino ad ottenere uno spessore di 1/2 cm e ritaglia un disco un po’ più grande della teglia.
Mettilo nella teglia e schiaccia leggermente la pasta sui bordi in modo che aderisca bene. Versavi dentro la marmellata e livellala.
Prepara con la pasta avanzata delle striscioline che disporrai sulla marmellata a una distanza di 1 cm una dall’altra. Incrociale con altrettante striscioline e inforna a 180 °C per 40 minuti circa. La torta sarà cotta quando avrà assunto un bel color biscotto.
Ingredienti :
400 gr farina
200 gr burro
200 gr zucchero
2 uova
scorza grattata di 1/2 limone
1 vasetto di marmellata a scelta
un pizzico di sale
Strumenti: matterello
Ricetta :
Ungi e infarina una teglia di 22 cm di diametro.
Metti la farina sulla spianatoia, unisci lo zucchero e il sale, il burro e mescola il più possibile. Disponila a fontana e al centro fai un incavo con il pugno chiuso.
Rompi al centro le uova e impasta velocemente.
Lascia riposare la pasta per qualche minuto.
Prendi la marmellata: versala in una ciotola e allungala con qualche cucchiaio d’acqua in modo che non asciughi troppo in cottura.
Stendi ora la pasta aiutandoti con un mattarello fino ad ottenere uno spessore di 1/2 cm e ritaglia un disco un po’ più grande della teglia.
Mettilo nella teglia e schiaccia leggermente la pasta sui bordi in modo che aderisca bene. Versavi dentro la marmellata e livellala.
Prepara con la pasta avanzata delle striscioline che disporrai sulla marmellata a una distanza di 1 cm una dall’altra. Incrociale con altrettante striscioline e inforna a 180 °C per 40 minuti circa. La torta sarà cotta quando avrà assunto un bel color biscotto.
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
Bruschetta con crema di radicchio
Istruzioni per preparare: Bruschetta con crema di radicchio
Ingredienti
200 g di radicchio di Treviso
200 g di mascarpone
4 fette di pane di segale
10 g di gherigli di noci
un cucchiaino di brandy
olio extravergine di oliva
sale
pepe
Preparazione
Pulite il radicchio, tagliatelo a striscioline sottili, lavatelo e sgrondatelo bene. Fate scaldare 2 cucchiai di olio in una padella, unite il radicchio e cuocetelo a fiamma media per 10 minuti. Toglietelo dal recipiente scolatelo bene e passatelo nel mixer.
Raccogliete il passato di radicchio in una ciotola, incorporatevi il mascarpone, il brandy e i gherigli di noce tritati. Salate e insaporite con una macinata di pepe.
Tostate le fette di pane nel forno caldo a 180° per 10 minuti, trasferitele su un piatto, spalmatele con la crema preparata e decorate con le noci e il radicchio fresco.
Istruzioni per preparare: Bruschetta con crema di radicchio
Ingredienti
200 g di radicchio di Treviso
200 g di mascarpone
4 fette di pane di segale
10 g di gherigli di noci
un cucchiaino di brandy
olio extravergine di oliva
sale
pepe
Preparazione
Pulite il radicchio, tagliatelo a striscioline sottili, lavatelo e sgrondatelo bene. Fate scaldare 2 cucchiai di olio in una padella, unite il radicchio e cuocetelo a fiamma media per 10 minuti. Toglietelo dal recipiente scolatelo bene e passatelo nel mixer.
Raccogliete il passato di radicchio in una ciotola, incorporatevi il mascarpone, il brandy e i gherigli di noce tritati. Salate e insaporite con una macinata di pepe.
Tostate le fette di pane nel forno caldo a 180° per 10 minuti, trasferitele su un piatto, spalmatele con la crema preparata e decorate con le noci e il radicchio fresco.
Ladyhawke- Numero di messaggi : 461
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Re: ..parliamo di cucina....e affini....
Vinzia Firriato
www.winetaste.it
Osiamo dire che c'è stata, in Sicilia, una scoperta quasi antropologica del territorio, di cui i vini sono anche espressione. Il vento e il sole sono gli elementi naturali su cui il viticoltore fa affidamento per una buona produzione delle uve di qualità. Ed è nel cuore della provincia più vitata d’Italia, che nasce a metà degli anni '80 la Casa Vinicola Firriato. La tradizione più antica di questa azienda è la sua giovinezza e i produttori, Salvatore e Vinzia Di Gaetano, sintetizzano la capacità di fare impresa in tenacia e caparbietà. Sono convinti, infatti, che riuscire ad utilizzare le risorse di un territorio che naturalmente risulta essere uno dei più vocati del mondo per la coltura della vite, può portare alla produzione non solo di uve di alta qualità, ma anche alla produzione di grandi vini. Definiscono così la filosofia aziendale: • valorizzazione dei vitigni autoctoni; • utilizzo dei vitigni internazionali esaltati dalla Terra di Sicilia; • una strategia di marketing mirata, e una politica dei prezzi molto corretta. E' così che nel '94 avviene la svolta decisiva. L’azienda affida il comparto tecnico ad uno staff di enologi internazionali (Scuola australiana).
www.winetaste.it
Osiamo dire che c'è stata, in Sicilia, una scoperta quasi antropologica del territorio, di cui i vini sono anche espressione. Il vento e il sole sono gli elementi naturali su cui il viticoltore fa affidamento per una buona produzione delle uve di qualità. Ed è nel cuore della provincia più vitata d’Italia, che nasce a metà degli anni '80 la Casa Vinicola Firriato. La tradizione più antica di questa azienda è la sua giovinezza e i produttori, Salvatore e Vinzia Di Gaetano, sintetizzano la capacità di fare impresa in tenacia e caparbietà. Sono convinti, infatti, che riuscire ad utilizzare le risorse di un territorio che naturalmente risulta essere uno dei più vocati del mondo per la coltura della vite, può portare alla produzione non solo di uve di alta qualità, ma anche alla produzione di grandi vini. Definiscono così la filosofia aziendale: • valorizzazione dei vitigni autoctoni; • utilizzo dei vitigni internazionali esaltati dalla Terra di Sicilia; • una strategia di marketing mirata, e una politica dei prezzi molto corretta. E' così che nel '94 avviene la svolta decisiva. L’azienda affida il comparto tecnico ad uno staff di enologi internazionali (Scuola australiana).
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
..menù per tenere il gallo a dieta il giorno del suo onomastico....vai che ti fa bene....
antipasto di aragosta in bellavista....
Aragosta Di Circa 1000 G - 4 Fondi Di Carciofo - 150 G Insalata Russa - 2 Uova Sode - 100 G Maionese - 1 Cucchiaino Capperi - 250 G Riso - 1 Cuore Insalata Lattuga - Sale - Per Il Court-bouillon: - 30 G Burro (o Margarina) - 1 Carota - 1 Cipolla - 1 Bicchiere Vino Bianco Secco - 1 Mazzetto Prezzemolo - Alloro - Timo - Sale - Pepe In Grani
In una grande casseruola fate imbiondire il burro, la carota e la cipolla affettata, versatevi il vino e un litro d'acqua, il mazzetto di prezzemolo, l'alloro, il timo, il sale e il pepe. Fate prendere il bollore, poi immergete l'aragosta (cercando di non rompere le antenne) possibilmente viva, fatela cuocere per 20 minuti e lasciatela raffreddare nel brodo di cottura. Intanto fate cuocere i fondi di carciofo in acqua bollente salata, scolateli e, quando saranno freddi, riempiteli con l'insalata russa. Tagliate le uova a metà, togliete i tuorli, passateli e mescolateli con la maionese e con i capperi; poi con questo composto riempite le mezze uova. Fate lessare il riso, scolatelo e disponetelo da un lato su un piatto di portata ovale, formando un incavo al centro, poi copritene tutta la superficie con le foglie di lattuga. Togliete l'aragosta dall'acqua, appoggiatela con il dorso su un telo e con le forbici tagliatela longitudinalmente dalla coda alla testa. Estraetene delicatamente la polpa tenendola intera, poi tagliatela a fette regolari. Disponete il guscio dell'aragosta sul piatto da portata con la testa appoggiata sullo zoccolo di riso ricopritene il dorso con le fette di polpa leggermente sovrapposte e decoratele con maionese, infine sul bordo del piatto alternate i fondi di carciofo, le mezze uova ripiene già preparate, con qualche bella foglia di lattuga.
...lasagne di mare...
400 gr di lasagne
300 gr di gamberi
350 gr di cozze e vongole
300 gr di calamari
5 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
2 cucchiai di prezzemolo tritato
2 spicchi d’aglio tritati
1,25 dl di vino bianco secco
400 gr di pesce a carne soda
90 gr di burro
75 gr di farina bianca
1 l di brodo di pesce
Sale e pepe bianco
Scottare le lasagne in acqua bollente salata. Estrarle dalla pentola, scolarle e metterle ad asciugare su un telo. Scaldare l’olio in una padella capiente e saltare metà del prezzemolo e l’aglio. Quando l’aglio è leggermente dorato, bagnare con il vino e fare evaporare. Aggiungere i gamberi, i molluschi, il pesce e i calamari. Salare, pepare e cuocere per 10 minuti. Unire il prezzemolo rimasto un attimo prima di spegnere il fuoco. Preriscaldare il forno a 180°. Imburrare una pirofila. Fare fondere il burro in un tegame, unire la farina e mescolare bene. Versare il brodo e fare sobbollire per 10 minuti. Stendere uno strato di lasagne nella pirofila imburrata. Formare uno strato di pesce e uno di salsa, e ripetere fino ad esaurimento degli ingredienti. Fare dorare in forno per 20 minuti. Lasciare riposare 10 minuti prima di servire.
..rombo gratinato....
INGREDIENTI (4 PERSONE): quattro fette di rombo di circa 200 gr ciascuna, 50 gr di burro, 2 cucchiai parmigiano grattugiato, 2 cucchiai di farina, 1 uovo, 1 limone, 300 ml di latte, sale, pepe.
Far spurgare le fette di pesce in acqua per almeno due ore, cambiando ogni tanto l'acqua. Preparare intanto una salsa besciamella: far fondere in una casseruolina la metà del burro, incorporarvi la farina mescolando bene con un cucchiaio di legno per stemperare i grumi; diluire con il latte caldo aggiunto a poco a poco, salare, pepare e cuocere per qualche minuto. Togliere dal fuoco e incorporarvi l'uovo e il parmigiano. Mettere le fette di pesce in una casseruola, coprirle di acqua, salare, unire due o tre cucchiai di latte e una scorzetta di limone.
per quanto riguarda il dolce la vedo dura....
proporrei macedonia di frutta mista in scatola....accompagnata da un uovo kinder..
..a cosa servono i nemici ..quando hai degli amici così....
..buon appetito gallo....
antipasto di aragosta in bellavista....
Aragosta Di Circa 1000 G - 4 Fondi Di Carciofo - 150 G Insalata Russa - 2 Uova Sode - 100 G Maionese - 1 Cucchiaino Capperi - 250 G Riso - 1 Cuore Insalata Lattuga - Sale - Per Il Court-bouillon: - 30 G Burro (o Margarina) - 1 Carota - 1 Cipolla - 1 Bicchiere Vino Bianco Secco - 1 Mazzetto Prezzemolo - Alloro - Timo - Sale - Pepe In Grani
In una grande casseruola fate imbiondire il burro, la carota e la cipolla affettata, versatevi il vino e un litro d'acqua, il mazzetto di prezzemolo, l'alloro, il timo, il sale e il pepe. Fate prendere il bollore, poi immergete l'aragosta (cercando di non rompere le antenne) possibilmente viva, fatela cuocere per 20 minuti e lasciatela raffreddare nel brodo di cottura. Intanto fate cuocere i fondi di carciofo in acqua bollente salata, scolateli e, quando saranno freddi, riempiteli con l'insalata russa. Tagliate le uova a metà, togliete i tuorli, passateli e mescolateli con la maionese e con i capperi; poi con questo composto riempite le mezze uova. Fate lessare il riso, scolatelo e disponetelo da un lato su un piatto di portata ovale, formando un incavo al centro, poi copritene tutta la superficie con le foglie di lattuga. Togliete l'aragosta dall'acqua, appoggiatela con il dorso su un telo e con le forbici tagliatela longitudinalmente dalla coda alla testa. Estraetene delicatamente la polpa tenendola intera, poi tagliatela a fette regolari. Disponete il guscio dell'aragosta sul piatto da portata con la testa appoggiata sullo zoccolo di riso ricopritene il dorso con le fette di polpa leggermente sovrapposte e decoratele con maionese, infine sul bordo del piatto alternate i fondi di carciofo, le mezze uova ripiene già preparate, con qualche bella foglia di lattuga.
...lasagne di mare...
400 gr di lasagne
300 gr di gamberi
350 gr di cozze e vongole
300 gr di calamari
5 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
2 cucchiai di prezzemolo tritato
2 spicchi d’aglio tritati
1,25 dl di vino bianco secco
400 gr di pesce a carne soda
90 gr di burro
75 gr di farina bianca
1 l di brodo di pesce
Sale e pepe bianco
Scottare le lasagne in acqua bollente salata. Estrarle dalla pentola, scolarle e metterle ad asciugare su un telo. Scaldare l’olio in una padella capiente e saltare metà del prezzemolo e l’aglio. Quando l’aglio è leggermente dorato, bagnare con il vino e fare evaporare. Aggiungere i gamberi, i molluschi, il pesce e i calamari. Salare, pepare e cuocere per 10 minuti. Unire il prezzemolo rimasto un attimo prima di spegnere il fuoco. Preriscaldare il forno a 180°. Imburrare una pirofila. Fare fondere il burro in un tegame, unire la farina e mescolare bene. Versare il brodo e fare sobbollire per 10 minuti. Stendere uno strato di lasagne nella pirofila imburrata. Formare uno strato di pesce e uno di salsa, e ripetere fino ad esaurimento degli ingredienti. Fare dorare in forno per 20 minuti. Lasciare riposare 10 minuti prima di servire.
..rombo gratinato....
INGREDIENTI (4 PERSONE): quattro fette di rombo di circa 200 gr ciascuna, 50 gr di burro, 2 cucchiai parmigiano grattugiato, 2 cucchiai di farina, 1 uovo, 1 limone, 300 ml di latte, sale, pepe.
Far spurgare le fette di pesce in acqua per almeno due ore, cambiando ogni tanto l'acqua. Preparare intanto una salsa besciamella: far fondere in una casseruolina la metà del burro, incorporarvi la farina mescolando bene con un cucchiaio di legno per stemperare i grumi; diluire con il latte caldo aggiunto a poco a poco, salare, pepare e cuocere per qualche minuto. Togliere dal fuoco e incorporarvi l'uovo e il parmigiano. Mettere le fette di pesce in una casseruola, coprirle di acqua, salare, unire due o tre cucchiai di latte e una scorzetta di limone.
per quanto riguarda il dolce la vedo dura....
proporrei macedonia di frutta mista in scatola....accompagnata da un uovo kinder..
..a cosa servono i nemici ..quando hai degli amici così....
..buon appetito gallo....
Ladyhawke- Numero di messaggi : 461
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Re: ..parliamo di cucina....e affini....
Bè... tutto sommato... le lasagne di mare e la macedonia in scatola non dovrebbero essere malaccio...
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
certo gallo...certo...hai letto la ricetta per le lasagne...scommetto di no....
Ladyhawke- Numero di messaggi : 461
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Località : longone
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
CAPONATA DI VERDURE
Dosi per 4-6 persone
Ingredienti
Melanzane medie - 4
Gambi di sedano - 6
Cipolle - 2
Pomodori maturi - 5
Olive verdi snocciolate - 150g
Capperi sotto sale - 1 cucchiaio
Zucchero - 1 cucchiaio
Aceto di vino rosso - 1/4 di bicchiere
Olio d'oliva - 1/2 bicchiere
Basilico fresco
Sale e pepe macinato fresco (o peperoncino)
Livello:
facile
Tempi:
preparazione: 20 minuti
più il tempo per togliere l'amaro alle melanzane
cottura: 30 minuti
Il vino:
Chianti
Ricetta tradizionale
Lavare le melanzane e tagliarle a tocchetti lasciando la buccia. Metterle, dopo averle salate, in uno scolapasta, per far scolare l'acqua amara (circa un'ora). Risciacquarle e asciugarle bene con carta assorbente da cucina o con un panno.
Nel frattempo pulire e lavare il sedano; tagliarlo trasversalmente in pezzi e farlo bollire per circa 10 minuti; scolarlo accuratamente.
Pelare i pomodori, eliminare i semi e tagliarli in pezzetti.
Tagliare a metà le olive.
Lavare accuratamente i capperi.
Affettare finemente le cipolle.
Scaldare l'olio in una grossa padella e far friggere le melanzane per circa 3 minuti o finché non si siano ben dorate. Rimuoverle con un cucchiaio forato e metterle da parte. Nello stesso olio far soffriggere le cipolle e il sedano; aggiungere, poi, i pomodori, le olive e i capperi. Regolare di sale e di pepe (o peperoncino) e cuocere a fuoco basso per circa 5 minuti. Aggiungere le melanzane e cuocere per altri 10-15 minuti, mescolando 4 o 5 volte delicatamente. Cospargere lo zucchero e versare l'aceto. Cuocere per altri 3-4 minuti. Guarnire col basilico.
Si serve tiepida o fredda
Dosi per 4-6 persone
Ingredienti
Melanzane medie - 4
Gambi di sedano - 6
Cipolle - 2
Pomodori maturi - 5
Olive verdi snocciolate - 150g
Capperi sotto sale - 1 cucchiaio
Zucchero - 1 cucchiaio
Aceto di vino rosso - 1/4 di bicchiere
Olio d'oliva - 1/2 bicchiere
Basilico fresco
Sale e pepe macinato fresco (o peperoncino)
Livello:
facile
Tempi:
preparazione: 20 minuti
più il tempo per togliere l'amaro alle melanzane
cottura: 30 minuti
Il vino:
Chianti
Ricetta tradizionale
Lavare le melanzane e tagliarle a tocchetti lasciando la buccia. Metterle, dopo averle salate, in uno scolapasta, per far scolare l'acqua amara (circa un'ora). Risciacquarle e asciugarle bene con carta assorbente da cucina o con un panno.
Nel frattempo pulire e lavare il sedano; tagliarlo trasversalmente in pezzi e farlo bollire per circa 10 minuti; scolarlo accuratamente.
Pelare i pomodori, eliminare i semi e tagliarli in pezzetti.
Tagliare a metà le olive.
Lavare accuratamente i capperi.
Affettare finemente le cipolle.
Scaldare l'olio in una grossa padella e far friggere le melanzane per circa 3 minuti o finché non si siano ben dorate. Rimuoverle con un cucchiaio forato e metterle da parte. Nello stesso olio far soffriggere le cipolle e il sedano; aggiungere, poi, i pomodori, le olive e i capperi. Regolare di sale e di pepe (o peperoncino) e cuocere a fuoco basso per circa 5 minuti. Aggiungere le melanzane e cuocere per altri 10-15 minuti, mescolando 4 o 5 volte delicatamente. Cospargere lo zucchero e versare l'aceto. Cuocere per altri 3-4 minuti. Guarnire col basilico.
Si serve tiepida o fredda
molecular- Numero di messaggi : 216
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Re: ..parliamo di cucina....e affini....
Visir ....
ma le pappardelle con The Long Hears Animal l'hai mangiate ????
ma le pappardelle con The Long Hears Animal l'hai mangiate ????
Re: ..parliamo di cucina....e affini....
Risotto agli asparagi
INGREDIENTI
250 g di asparagi
1 litro di brodo vegetale
1 scalogno
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
160 g di riso
20 g di Parmigiano Reggiano
pepe
PREPARAZIONE
Lavare accuratamente gli asparagi sotto acqua corrente, rimuovere la parte bianca del gambo, raschiarli con un coltello non troppo affilato facendo molta attenzione a non toccare le punte, fragili e delicate.
Cuocerli a vapore per 20 minuti o lessarli in acqua salata per 15 minuti.
Scaldare il brodo.
Quanto cotti, ritirare delicatamente gli asparagi e disporli su un tagliere. Tagliare le punte, metterle da parte, ed affettare la porzione tenera dei gambi a rondelle. Unire un pizzico di sale se si sono cotti a vapore.
In una pentola da minestra far soffriggere a fiamma bassa lo scalogno tritato molto finemente nell’olio.
Aggiungere gli asparagi affettati, tenendo le punte da parte, e lasciar insaporire 2 minuti.
Aggiungere il riso e farlo tostare un minuto.
Unire 4-5 mestoli di brodo bollente e impostare il timer secondo i minuti di cottura del tipo di riso che si sta usando (solitamente 15-18 minuti).
Continuare unendo il brodo man mano che viene assorbito, mescolando di tanto in tanto, senza lasciare che il composto si asciughi troppo, altrimenti cuocerebbe male ed in modo discontinuo.
2 minuti prima della fine del tempo di cottura del riso, unire il Parmigiano e le punte di asparagi.
Mescolare continuamente e portare a fine cottura.
Spegnere il fuoco, unire una grattugiata di pepe, lasciare riposare un minuto e servire.
Servire decorando con Parmigiano grattugiato grossolanamente.
STAGIONE
marzo, aprile, maggio.
INGREDIENTI
250 g di asparagi
1 litro di brodo vegetale
1 scalogno
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
160 g di riso
20 g di Parmigiano Reggiano
pepe
PREPARAZIONE
Lavare accuratamente gli asparagi sotto acqua corrente, rimuovere la parte bianca del gambo, raschiarli con un coltello non troppo affilato facendo molta attenzione a non toccare le punte, fragili e delicate.
Cuocerli a vapore per 20 minuti o lessarli in acqua salata per 15 minuti.
Scaldare il brodo.
Quanto cotti, ritirare delicatamente gli asparagi e disporli su un tagliere. Tagliare le punte, metterle da parte, ed affettare la porzione tenera dei gambi a rondelle. Unire un pizzico di sale se si sono cotti a vapore.
In una pentola da minestra far soffriggere a fiamma bassa lo scalogno tritato molto finemente nell’olio.
Aggiungere gli asparagi affettati, tenendo le punte da parte, e lasciar insaporire 2 minuti.
Aggiungere il riso e farlo tostare un minuto.
Unire 4-5 mestoli di brodo bollente e impostare il timer secondo i minuti di cottura del tipo di riso che si sta usando (solitamente 15-18 minuti).
Continuare unendo il brodo man mano che viene assorbito, mescolando di tanto in tanto, senza lasciare che il composto si asciughi troppo, altrimenti cuocerebbe male ed in modo discontinuo.
2 minuti prima della fine del tempo di cottura del riso, unire il Parmigiano e le punte di asparagi.
Mescolare continuamente e portare a fine cottura.
Spegnere il fuoco, unire una grattugiata di pepe, lasciare riposare un minuto e servire.
Servire decorando con Parmigiano grattugiato grossolanamente.
STAGIONE
marzo, aprile, maggio.
molecular- Numero di messaggi : 216
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Re: ..parliamo di cucina....e affini....
Visto il periodo
Pasta alle Fave e Pancetta
Ingredienti:
Ingredienti per 4 persone:500g. di fave sgusciate, 1 spicchio d'aglio, un porro sottile, 2 cucchiai di olio d'oliva, 50g. di pancetta affumicata, 300g. di pasta ditalini rigati, 20g. di pecorino grattugiato, pepe e sale.
Preparazione:
Tritate l'aglio, tagliate a rondelle sottili il porro e a dadini la pancetta. Fate poi rosolare in una casseruola con un pò di olio gli ingredienti preparati. Unite le fave e lasciate insaporire qualche minuto, mescolando a fuoco moderato, quindi coprite di acqua e cuocete per 30 minuti circa o fino a quando le fave sono abbastanza tenere, controllando che il fondo di cottura non asciughi troppo. Nel frattempo lessate i ditalini in acqua salata, scolateli, trasferiteli nella pentola con le fave e fate insaporire il tutto qualche minuto, mescolando a fuoco basso; pepate. Aggiungete infine il pecorino grattugiato e, se vi sembra che il fondo di cottura si sia asciugato troppo, bagnate con qualche cucchiaio di acqua della cottura della pasta e amalgamate bene prima di servire.-
Pasta alle Fave e Pancetta
Ingredienti:
Ingredienti per 4 persone:500g. di fave sgusciate, 1 spicchio d'aglio, un porro sottile, 2 cucchiai di olio d'oliva, 50g. di pancetta affumicata, 300g. di pasta ditalini rigati, 20g. di pecorino grattugiato, pepe e sale.
Preparazione:
Tritate l'aglio, tagliate a rondelle sottili il porro e a dadini la pancetta. Fate poi rosolare in una casseruola con un pò di olio gli ingredienti preparati. Unite le fave e lasciate insaporire qualche minuto, mescolando a fuoco moderato, quindi coprite di acqua e cuocete per 30 minuti circa o fino a quando le fave sono abbastanza tenere, controllando che il fondo di cottura non asciughi troppo. Nel frattempo lessate i ditalini in acqua salata, scolateli, trasferiteli nella pentola con le fave e fate insaporire il tutto qualche minuto, mescolando a fuoco basso; pepate. Aggiungete infine il pecorino grattugiato e, se vi sembra che il fondo di cottura si sia asciugato troppo, bagnate con qualche cucchiaio di acqua della cottura della pasta e amalgamate bene prima di servire.-
Ladyhawke- Numero di messaggi : 461
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